San Giovenale, Fossano in festa

Seicento anni fa il dono del reliquiario da parte di Ludovico di Acaja

Devozione popolare, festa di famiglia, preghiera, tradizione, giochi e divertimenti per bambini e giovani, musica e una fiera ricca di colori e bancarelle. Sono tanti gli ingredienti della Festa di San Giovenale, che come da tradizione cade la prima domenica di maggio. In quei giorni Fossano celebra il proprio patrono, il vescovo di origini africane che guidò la chiesa di Narni di cui è anche patrono. L’edizione del 2017 festeggia una ricorrenza particolare. Ricorre infatti il 600° anniversario del dono del busto reliquiario di San Giovenale da parte del principe Ludovico di Acaja alla città di Fossano. Per questo verrà allestita una mostra in Cattedrale, realizzata a cura dell’Ufficio Beni culturali ecclesiastici ed Edilizia per il culto della Diocesi di Fossano, che sarà inaugurata sabato 6 maggio alle 16,30.

Riprende quest’anno la tradizione dell’iscrizione alla Compagnia di San Giovenale, un tempo molto sentita dai fossanesi così come la distribuzione del “nastro” di San Giovenale un piccolo laccio di stoffa che un tempo veniva posto attorno al capo dei fedeli  per porli sotto la protezione di San Giovenale al fine di essere liberati dai mali fisici e in particolare dai mali del corpo e della mente. “Non è un talismano o un oggetto magico - spiegano i componenti della Compagnia di San Giovenale -. Ci ricorda che la fede in Dio può anche esprimersi attraverso la semplicità degli oggetti della vita quotidiana per chiedergli grazie ed aiuti spirituali e materiali”.

Domenica 7 e lunedì 8 maggio presso il bancone in fondo alla Cattedrale sarà possibile iscriversi alla Compagnia. Per gli iscritti vivi e defunti sarà celebrata una messa ogni 1° mercoledì del mese alle 9 in Duomo.

Il sabato della festa vedrà,  oltre all’inaugurazione della mostra, la tradizionale apertura della teca custodita in Duomo con il rito della consegna delle chiavi. La teca verrà poi portata in processione verso la chiesa della Santissima Trinità dove vi sarà la preghiera dei vespri e l’investitura di Giorgio Cagliero, nuovo rettore della Compagnia di San Giovenale, seguita dalla messa. In serata, come da tradizione, il concerto di San Giovenale con la banda cittadina Arrigo Boito. Grande festa domenica 7 maggio il giorno in cui via Roma si trasformerà nuovamente in una sorta di pinacoteca a cielo aperto con l’esposizione dei quadri dei benefattori sulle arcate dei palazzi della via maestra. Ci si ritroverà alla chiesa della Santissima Trinità per poi dirigersi in processione verso la cattedrale dove il sindaco accenderà la lampada votiva all’altare di San Giovenale. Alle 10,30 la messa pontificale al termine della quale si terrà la processione lungo le vie della città. Alle 17 i vespri e poi alle 18 la messa presieduta dal parroco della cattedrale. 

Il programma religioso della festa si chiuderà lunedì sera alle 18,30 in Cattedrale con la messa in suffragio degli amministratori defunti della città di Fossano e dei defunti di tutte le Associazioni di volontariato. Il lunedì sarà il giorno della Fiera con le tradizionali bancarelle, mentre in piazza d’Armi continua il luna park allestito ormai da giorni.