Inchiesta sul Tenda Bis, è iniziata l’indagine in Francia

Tra qualche giorno la Procura di Nizza avrà il responso dei consulenti sulla sicurezza del muro di contenimento

Sull’inchiesta del Tenda bis si sta muovendo anche la magistratura francese, oltre alla Procura di Cuneo che ha messo il cantiere sotto sequestro il 24 maggio. Entro pochi giorni i consulenti d’Oltralpe diranno se il muro di contenimento sul versante francese è sicuro oppure no. Nella peggiore della ipotesi la “route dipartimentale” francese potrebbe essere chiusa per ragioni di incolumità pubblica. Il procuratore della Repubblica di Nizza, Jean-Michel Prêtre, ha chiesto verifiche specifiche proprio sul muro alto 11 metri che “protegge” la Rd 6204 a Tenda, dove i mattoni sono spaccati. Il problema della sicurezza dei lavori è emerso dalle intercettazioni telefoniche e ambientali tra i responsabili dello scavo. “Il tunnel nuovo è peggio di quello vecchio” è una delle frasi choc intercettate.

Articolo completo su "La Fedeltà" di mercoledì 7 giugno

Foto ANSA