La Pro loco di Sant’Albano passa il testimone. Ma nessuno lo raccoglie

L’ex vicepresidente Gino Panero attratto ma ancora dubbioso

Sant’Albano è senza Pro loco. Le dimissioni del presidente e del direttivo della Pro loco sono state confermate durante la riunione di mercoledì 14 giugno che si è tenuta all’Acli. “Si tratta di una decisione presa da tutto il direttivo - spiega il presidente Marco Tomatis -. Dopo esserci consultati abbiamo valutato che mandare avanti una Pro loco in sei ci risultava quasi impossibile, dunque non ci restava che dimetterci. Preciso - tanto per smentire alcune voci che insinuano che siamo stati pilotati - che si tratta di una decisione presa in totale autonomia e non imposta da nessuno”. 

Tomatis, nonostante la Pro loco sia ufficialmente decaduta, ha dato la sua disponibilità a rimanere presidente protempore così da potare avanti l’ordinaria amministrazione (pagamenti, incassi, eventuali bandi).

Per ora nessuno si è fatto avanti per raccogliere il testimone e salvare la Pro loco.

Articolo su La Fedeltà in edicola mercoledì 21 giugno