Turismo di lusso via «Alpi del mare»

L'aeroporto di Levaldigi conquista un nuovo target, che arriva col jet e cerca ristoranti stellati

Jet privati per arrivare in provincia di Cuneo e ristoranti stellati come meta abituale del soggiorno nella Granda. Da circa un anno e mezzo l’«Alpi del mare», l’aeroporto di Levaldigi, sembra essersi conquistato una nuova fascia di viaggiatori. “Vino, tartufi, Unesco, ristoranti stellati, hotel di lusso, agriturismi e business: queste le principali motivazioni che hanno spinto centinaia di imprenditori e turisti high-end di tutto il mondo a scegliere Cuneo-Levaldigi come aeroporto di riferimento in Piemonte nel corso dei primi sei mesi del 2017”, si legge in una nota diffusa dallo scalo, che presenta i numeri sul traffico.

“Il fatturato handling a +50% rispetto allo stesso periodo del 2016 e i movimenti di aeromobili tra le 15 e le 40 tonnellate a +15% sono segnali forti e precisi, che dimostrano l’affidabilità e la posizione strategica da un punto di vista geografica del nostro scalo per il segmento «private jet»”, spiega Anna Milanese, direttore generale dell’«Alpi del mare». Sempre secondo i dati diffusi dall’aeroporto, l’80% del traffico arriva da Francia, Svizzera, Lussemburgo, Belgio, Canada, Islanda, Israele e Polonia, per una media di 5 voli al giorno.

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