Don Derio Olivero, attuale vicario generale della Diocesi di Fossano, è stato nominato vescovo. Sarà chiamato a guidare la Diocesi di Pinerolo. La notizia è di poco fa. Allo scoccare delle ore 12, come vuole la tradizione, è stato dato annuncio ufficiale a Roma, in Vaticano, e in contemporanea nella diocesi di provenienza e in quella di destinazione. A Fossano a dare lettura del documento è stato mons. Piero Delbosco, vescovo di Fossano e Cuneo di fronte ai rappresentanti del clero fossanese e diverse autorità cittadine.
Da tempo si rincorrevano voci di una possibile nomina a vescovo di don Derio.
Originario di Roata Chiusani, frazione di Centallo (Cuneo). È nato il 17 marzo 1961. Ha conseguito la licenza in Teologia Pastorale alla Pontificia Università Lateranense. Tra i tanti incarichi ricoperti e i servizi svolti in diocesi è stato Viceparroco alla parrocchia dello Spirito Santo, Rettore del Seminario di Fossano, Professore di Teologia Pastorale presso lo Sti (Studio teologico interdiocesano), Direttore dell’Ufficio Catechistico Diocesano, Direttore Centro Diocesano Vocazioni, Coordinatore Diocesano della Pastorale, Parroco nella parrocchia Spirito Santo, parrocchia di Boschetti e parrocchia di Sant’Antonino di Salmour, Direttore Pastorale Giovanile Diocesana, Responsabile Diocesano per la Cultura, Responsabile Ufficio Turismo e Sport, Responsabile Formazione dei Diaconi. Attualmente Vicario generale della Diocesi di Fossano.
Tra le sue pubblicazioni: Una speranza sempre (ed. Esperienze), Riprendiamoci la vita (ed. Effatà) e Sorpresi dalla bellezza (Europa edizioni).
Da sempre impegnato con i giovani, quando era curato e poi parroco e rettore in seminario. Grazie a lui sono nate le messe vocazionali, che radunano centinaia di giovani ogni anno nella chiesa dello Spirito Santo. Appassionato di arte è stato promotore di tante iniziative in cui arte e bellezza incontrano la fede. Ne è un esempio la Mezz’ora di bellezza, in cui partendo da musica, poesia o un dipinto si riflette di vita e di fede.
L’ordinazione episcopale e l’ingresso nella diocesi di Pinerolo saranno probabilmente a settembre.
Fotografia Costanza Bono - Nottetempo