Da 17 anni gira il mondo in bicicletta. Janus River ha fatto tappa a Sant’Albano e Bene Vagienna

Partito il 1° gennaio del 2000 da Roma ha percorso quasi 300 mila km visitando tutti i continenti

È partito il 1° gennaio del 2000 da Roma con una bottiglia di Asti spumante e la sua bicicletta, destinazione: il mondo!  

Janus River, 80 anni, di origini russo-polacche, giovedì 6 luglio ha fatto tappa a Sant’Albano accolto dal vicesindaco Carlo Daniele. “Un vicesindaco unico - sottolinea River -. Dove arrivo sono benvoluto ma nessuno si dedica a tempo pieno come lui”.

Una vita fuori da ogni schema, quella di Janus River, iniziata quasi per caso dopo aver lavorato come impresario nel mondo del calcio internazionale e dello spettacolo.

Janus River in solitaria, giorno dopo giorno, vive “on the road” un’impresa unica accontentandosi di poco. Viaggia con un piccolo bagaglio di circa 30 chili, consuma un solo pasto al giorno (“primo, insalate miste, un bicchiere di vino, a cena un po’ di frutta e colazione all’italiana”) e al giorno gli bastano 3 euro per vivere. 

Non mi interessano i record, ma sono sicuramente il più vecchio di tutti che vive viaggiando non stop”. Finora ha percorso circa 300 mila chilometri, toccando 152 Paesi. “Come se avessi fatto per otto volte il giro del mondo. Resterò in Italia fino ai primi mesi del 2019. Allora partirò per il Venezuela, attraverserò la Patagonia e il Centro America. Non so se soppravviverò perché sono Paesi pericolosi. Ma io non ho paura di morire, meglio succeda mentre sono in viaggio. Se tutto va bene vorrei raggiungere prima l’Australia e poi Pechino. Lì vorrei arrivarci nel 2028, a 91 anni. E poi continuerò a pedalare fino alla fine”. 

Nei suoi viaggi è sostenuto dalla Coldiretti, dall’associazione Albergatori  e Borghi d’Italia e naturalmente dai sindaci. Il giorno seguente è stato accolto dal sindaco di Bene Vagienna Claudio Ambrogio.

Buona vita e buon viaggio Janus River!

Intervista su La Fedeltà in edicola mercoledì 12 luglio