10 anni fa la tragedia del Molino Cordero

Le testimonianze di chi, quel lunedì 16 luglio 2007, fu testimone dell’esplosione e di coloro che prestarono soccorso; le vittime della tragedia; la reazione della città e delle Istituzioni; la "dimenticanza" dei mass media nazionali e del Governo

Sono trascorsi dieci anni dal quel lunedì in cui la città assonnata, nel primo pomeriggio di quell’afoso 16 luglio 2007, fu scossa dallo scoppio del Molino Cordero. “Dopo l’esplosione di uno dei silo, una nube nera, pesante, carica di detriti, cenere, farina si è alzata in cielo per poi ricadere sul luogo della tragedia” - scriveva La Fedeltà -. A cinque minuti dal primo botto, si udì una seconda esplosione, meno forte, da cui si sprigionarono alte fiamme.Si trattava della cisterna del camion fermo in cortile, da cui - si scoprirà nel corso delle indagini - Mario Ricca stava aspirando la farina (per alleggerirne il carico) attraverso un manicotto collegato al silo.

Impressionanti le testimonianze di chi si trovava sul posto e di coloro che sono intervenuti per prestare soccorso.

La Fedeltà ha ripercorso questi dieci anni partendo da quel terribile giorno, il 16 luglio 2007.

 

Il servizio su La Fedeltà di mercoledì 12 luglio 2017