Una culla termica in ricordo di Annalisa

Consegnata lunedì scorso al reparto di Terapia intensiva neonatale del Santa Croce di Cuneo; i fondi erano stati raccolti durante il concerto dei Nomadi organizzato dai famigliari e dagli amici di Annalisa insieme all'associazione “Voglia di crescere”

“Annalisa deve aver lasciato davvero un bel ricordo per mobilitare così tanti giovani”. Lo ha detto il primario della Terapia intensiva neonatale del Santa Croce di Cuneo, Paolo Gancia, lunedì sera, sorridendo ai ragazzi che affollavano il salone di rappresentanza dell’ospedale. L’occasione è stata la cerimonia di consegna della nuova incubatrice (dotata di un monitor per il controllo della funzionalità cerebrale) donata al reparto di Terapia intensiva neonatale dall’associazione “Voglia di crescere”, grazie anche ai fondi raccolti durante il concerto dei Nomadi organizzato dal gruppo “Un sorriso per la vita” in ricordo di Annalisa. L’incubatrice consegnata è una culla termica da camera di ultima generazione (costo 23.000 euro, di cui 8.500 donati dall’associazione fossanese).

Annalisa Tomatis, 16 anni, morì al ritorno da una giornata di festa cui aveva partecipato con gli amici del carro del Romanisio. Famigliari, compagne di scuola, animatrici dei campi estivi di Acceglio, amiche e amici, tutti concordano nel ricordarla come una ragazzina solare e allegra, divertentissima. “Un terremoto” - ripeté più volte don Marco Giobergia durante il suo funerale.

Così si spiega la mobilitazione di tanti giovani per ricordare il suo sorriso e la sua gioia di vivere.

 

Il servizio su La Fedeltà di mercoledì 12 luglio