Fossano diventa “Fossangeles”

Coppia di giovani ambienta una "serie web" nella città degli Acaja - Protagonisti due insoliti agenti

Servono due agenti speciali per mantenere l’ordine a Fossano o, meglio, a Fossangeles, caricatura della città degli Acaja. E “due poliziotti sopra le righe, che lavorano in modo inusuale” sono i protagonisti della serie web che due 33enni, Francesco Amato e Andrea Gnizio, stanno pubblicando in questi mesi. 

“Fossangeles” è il modo scherzoso - e un po’ ironico - con cui si indica a volte Fossano, soprattutto fra i giovani. Nel lavoro di Amato e Gnizio, questa espressione - oltre a dare il nome alla serie - indica il contesto in cui operano i due insoliti poliziotti, interpretati dallo stesso Amato e dall’attore Luca Virone: a partire dalla quarta puntata (pubblicata da poco), le inusuali avventure di Jim Style e Juan Lucien Tripla - due agenti che si sentono molto “cool”, proprio come se lavorassero a Los Angeles - si incastrano per formare una mini-trama all’interno della serie.

“Abbiamo pensato di realizzare una serie web nella nostra città, per farci conoscere e per far conoscere il Fossanese anche altrove”, racconta Amato, che con Gnizio ambientò, sempre fra la città degli Acaja e i dintorni, “Romanzo fossanese”, un loro lavoro d’esordio. Per la nuova serie, la cui realizzazione ha richiesto circa tre mesi, i due - entrambi fossanesi - hanno “coperto” da soli quasi tutti i compiti che si presentano in un lavoro di questo tipo, dalla sceneggiatura alla regia e alla direzione della fotografia. Sempre insieme, Amato e Gnizio nel 2013 hanno creato “Babylonfilm”, un’etichetta che si auto-produce e a cui si deve anche “Fossangeles”: “È il risultato di una lunga gavetta, un percorso di formazione in ambiti paralleli che vanno dalla regia teatrale, alla fotografia, alla produzione di brevi cortometraggi e videoclip musicali”, spiegano i due, che a loro volta vantano un importante curriculum (Amato si è formato all’Accademia Colli di Bologna, Gnizio al Dams cinema e a Scienze della comunicazione a Torino).

Proprio sulla pagina Facebook di “Babylonfilm” si possono seguire le puntate di “Fossangeles”. Ne sono state realizzate sette: viene “postata” una puntata ogni due settimane, al lunedì. 

Le visualizzazioni che la serie sta facendo registrare sono numerose: “Fossangeles” piace, e si può immaginare che continuerà ad essere seguita per tutta l’estate dai suoi fan. Proprio per la risposta positiva del pubblico, Amato e Gnizio hanno pensato ad una seconda serie, i cui costi vorrebbero sostenere tramite crowdfunding (per chi vuole dare una mano: www.produzionidalbasso.com/project/fossangeles-la-nuova-serie-web-2017).

Intanto, per questa prima serie di “Fossangeles” sono arrivati il patrocinio del Comune e della Cassa di risparmio di Fossano e il sostegno di numerosi sponsor (Azzurra, Katia Coffee & wine, Chiva’s, Spaccio degli occhiali, Faccia e Bernardi arredamenti, tipografia Ferrero e Salomone, Salfood).