Donna di Tarantasca muore per una puntura di calabrone

È successo stamattina al mercato di Villafalletto dove aiutava la figlia al banco di rosticceria

Ha avuto il tempo di dire "Mi ha punto un vespa" ed è crollata a terra senza più riaversi. È successo questa mattina al mercato di Villafalletto.

Immediatamente soccorsa da una cardiologa presente e dalla figlia Norma, in attesa che arrivasse l'équipe medica del 118 con la Croce rossa di Busca. Una folle corsa verso il Santissima Annunziata di Savigliano dove è deceduta poco prima dell'arrivo. Si ipotizza per choc anafilattico in seguito alla puntura di un calabrone. 

Se ne è andata così Mirella Bono, 62 anni, di Tarantasca. Non farà ritorno a casa dalla piazza di Villafalletto dove era andata a dare un aiuto alla figlia Norma titolare del banco di rosticceria e polleria.

Mirella Bono era andata in pensione un anno fa e, quando aveva tempo, aiutava i figli, Norma, Sonia e Omar, tutti e tre titolari di un banco di rosticceria e polleria.

Le parole del sindaco di Tarantasca Bruna Giordano:"La sua improvvisa scomparsa lascia sgomenta tutta la nostra comunità dove Mirella era molto conosciuta anche per l'attività che la sua famiglia svolgeva. Era una donna disponibile dedita al lavoro, alla sua amata famiglia, ai tre figli e cinque nipoti. In questo momento di dolore non possiamo che far sentire la nostra vicinanza alla famiglia".

Non si esclude che venga eseguita l'autopsia.