Anche per Fossano si avvicina l’ora della carta d’identità elettronica

Il passaggio è imposto dalla legge e sta avvenendo, in forma graduale, in tutti i Comuni italiani

A Busca e Bagnasco - “Comuni piloti” - la sperimentazione della carta d’identità elettronica è già iniziata da un anno. A Cuneo, invece, è attiva da lunedì 4 settembre. Fossano ne seguirà l’esempio nelle prossime settimane, in data ancora da fissare, in adempimento a una norma di legge che impone il passaggio a questo nuovo sistema, in forma graduale, a tutti i Comuni italiani.

La carta d’identità elettronica è l’evoluzione del documento di identità in versione cartacea. Verrà rilasciata alla scadenza di quella in vigore (anche entro i 180 giorni precedenti) o in caso di deterioramento, smarrimento o furto (presentando apposita denuncia). Sarà in materiale plastico, avrà le dimensioni di una carta di credito e sarà dotata di elementi di sicurezza e di un microchip a radiofrequenza che memorizza i dati. La foto verrà stampata direttamente sulla carta, come avviene già per la patente di guida, e sul retro verrà riportato il codice fiscale.

Costerà anche di più: 22,21 euro anziché gli attuali 5,42 per i diritti di segreteria. E ci vorrà più tempo per averla. Non sarà più il Comune, infatti, a emetterla, ma il ministero, che la spedirà via posta a casa entro sei giorni lavorativi dalla richiesta. L’impiegato comunale, infatti, si limiterà a ritirare la documentazione (la carta scaduta, la foto, il tesserino fiscale) e a prendere le impronte digitali (ma solo a chi ha più di dodici anni) per poi trasmettere tutto a Roma. 

Articolo completo su "La Fedeltà" di mercoledì 13 settembre