Pensolato in festa

Sabato 23 settembre, nel pomeriggio, si visiteranno le serre in cui da quattro mesi è iniziata l’attività della cooperativa dei detenuti; don Derio Olivero celebrerà la messa nell’antica cappella che dà il nome alla cascina

Sotto le serre della cooperativa del Pensolato, in questi primi mesi di attività, sono stati raccolti quintali di pomodori da conserva, cuori di bue, peperoni, fagioli, fagiolini, zucchini… Ora sono state messe a dimora le fragole che produrranno la prossima primavera; intanto la raccolta delle verdure prosegue, perché, “finché il tempo accompagna”, fagiolini, zucchini e peperoni continuano a produrre.

La cooperativa, costituita il 23 aprile scorso per offrire un’occasione di lavoro a ex detenuti, persone in difficoltà economica e persone con disagi psicofisici, ha iniziato l’attività il 2 maggio.

La sua realizzazione, che rientra in un progetto più ampio ed è collegata all’emporio solidale di via Matteotti, è stata possibile grazie a un finanziamento iniziale della Caritas nazionale, alla diocesi di Fossano (che ha messo a disposizione la cascina del Pensolato), a diverse associazioni  ma, soprattutto, grazie alla collaborazione con l’azienda agricola “Gli orti del Casalito”: i titolari Dario Armando e Claudio Abrate hanno preso molto a cuore il progetto, seguendolo passo-passo, mettendo a disposizione la loro esperienza e competenza, la loro attrezzatura e i loro canali di commercializzazione.

Per far conoscere questa realtà alla città di Fossano e far incontrare tutte le persone coinvolte nel progetto sabato 23 settembre si terrà una festa in cascina, con messa alla Cappella di Santa Maria del Pensolato, celebrata da don Derio Olivero, che da ottobre sarà vescovo di Pinerolo.

 

Il servizio completo su La Fedeltà di mercoledì 20 settembre 2017