È stato ritrovato senza vita il corpo di Carlo Masoero, alpinista fossanese che da domenica 17 settembre risultava disperso nella zona del Ladakh, nell’India del nord. La notizia del ritrovamento del cadavere è stata comunicata nella mattinata di oggi, domenica 24 settembre, ai familiari di Masoero dalla Farnesina, che in questa settimana di ricerche ha tenuto costantemente i contatti con l’ambasciata italiana a New Delhi.
Masoero, 70 anni, docente delle medie in pensione, stava facendo un trekking con un gruppo di appassionati sulle montagne del Ladakh e aveva raggiunto il campo base, che si trova a un’altitudine di 5 mila metri, ai piedi dello Stok Kangry Peak. Domenica scorsa si era allontanato da solo dal campo base; non vedendolo tornare, dopo alcune ore i compagni di viaggio avevano dato l’allarme ed erano scattate le ricerche. Stamattina il ritrovamento del corpo nei pressi di un lago, ai piedi di una morena. “La morte – spiega uno dei figli, Luigi Masoero – è legata a un banale incidente di montagna. Una caduta. Confermo che la zona non era, di per sé, pericolosa».
Alla famiglia, agli amici, a chi gli voleva bene giungano le condoglianze da parte di tutta la redazione de La Fedeltà.