Dal 1° gennaio 2018 sarà bandito il contante nei pagamenti del ticket per le prestazioni sanitarie all’Asl Cn1. “Una decisione non più dilazionabile - dice il direttore generale Francesco Magni - che consentirà di snellire le procedure e ridurre i costi aggiuntivi per la gestione di sportelli periferici, o per l’incasso in banca o il ritiro periodico del contante”.
Si tratta di una scelta che cambierà le abitudini degli utenti. Nel 2016, infatti, hanno versato in contanti più della metà (5 milioni su poco meno di 9) del dovuto per i ticket sanitari.
Con il nuovo anno, invece, come ricorda Fabio Aimar, direttore della struttura Bilancio e Contabilità dell’Asl, dovranno utilizzarecarte di credito o di debito per effettuare i pagamenti allo sportello, oppure scegliere il pagamento online con il Sistema Piemonte.
L’Asl Cn1 ha individuato, tuttavia, anche una modalità alternativaper i più refrattari alle novità e, in particolare, per le fasce più deboli che vivono nelle zone più marginali del territorio o in piccoli paesi. È la possibilità di rivolgersi alla Farmacia, come precisa Massimo Mana, presidente provinciale e regionale dell’associazione titolari farmacie. “Con il rinnovo della convenzione attivata con l’Asl per lo svolgimento di alcuni servizi - afferma -, abbiamo inserito anche la possibilità di pagare il ticket presso i nostri punti e stiamo lavorando per consentire all’utenza di prenotare le visite. In questo modo il ciclo si chiude. Siamo orgogliosi di continuare ad essere un presidio riconosciuto sul territorio”.
La farmacia offre peraltro la possibilità di usufruire di orari di apertura più ampi rispetto a quelli in vigore presso gli sportelli periferici.
“La nuova convenzione, che avrà durata triennale, sarà attiva dal 1 novembre - ricorda Angelo Pescarmona, direttore amministrativo dell’Asl -, il depotenziamento degli sportelli comincerà a fine anno. Ci adeguiamo a ciò che è stato fatto in altre Asl del Piemonte”.
Su "La Fedeltà" di mercoledì 25 ottobre