Settimana sociale a Cagliari, l’appello del Papa

Il Papa apre la 48ª Settimana sociale esortando i cattolici ad essere "lievito sociale". "Grazie per aver scelto il lavoro!". "Precarietà e lavoro nero uccidono"

“Lavoro in nero e lavoro precario uccidono”. È il grido di Papa Francesco da Cagliari, contenuto in un videomessaggio – durato poco meno di 15 minuti e lungamente applaudito – inviato in apertura della prima giornata della Settimana sociale, che vede radunati nel capoluogo sardo un migliaio di delegati, in rappresentanza delle 225 diocesi italiane. Dire, sulla scorta del Vangelo, che il lavoro è al servizio della persona umana e non il contrario significa “pronunciare dei No e dei Sì”, gli ha fatto eco il card. Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e presidente della Cei, definendo “inaccettabile” l’emigrazione di massa dei giovani, che non trovano un lavoro, dal nostro Paese e proponendo “un grande piano di sviluppo per l’Italia”. “Grazie per aver scelto il tema del lavoro”, l’apprezzamento del Papa: “Senza lavoro non c’è dignità”, ha ripetuto Francesco, come aveva fatto a maggio a Genova e proprio qui a Cagliari, nel 2013... Continua