Una clochard in città

Per dieci giorni ha dormito all’addiaccio rifiutando qualsiasi soluzione; molti fossanesi l'hanno aiutata offrendole un pasto caldo, coperte e maglioni; lunedì è scomparsa senza portare nulla con sè 

Ha suscitato attenzione e solidarietà il caso della donna che per una decina di giorni (da venerdì 1° dicembre a domenica 10 dicembre)  ha dormito all’addiaccio coperta soltanto di alcuni plaid. La donna non ha mai accettato di dormire al Centro d’accoglienza Caritas e neppure nella cameretta appositamente preparata dalla parrocchia di San Filippo né nei letti messi a disposizione  dai privati che in questi giorni si sono alternati nell’assicurarle un pasto caldo. Nonostante il freddo, la neve e il gelicidio di questi giorni, ha continuato indomita a trascorrere le sue giornate e le sue notti all’aperto, cambiando spesso posto, trascinando borsoni e trolley. Ogni notte un giaciglio diverso, in un vicolo del centro storico  o sotto i diversi portici della città. Lunedì è scomparsa, senza portare nulla con sé; ha lasciato a Fossano le sue valigie.

 

Il servizio su la Fedeltà di mercoledì 13 dicembre