Lunedì 29 gennaio, la Polizia locale dell’Unione del Fossanese - di cui fanno parte i Comuni di Bene Vagienna, Genola, Salmour, Sant’Albano Stura e Trinità - ha festeggiato il suo patrono, San Sebastiano. Una ricorrenza - recuperata di recente - in cui gli agenti presentano tradizionalmente i numeri della loro attività nell’anno trascorso.
Anche la lotta
al cyberbullismo
Nel 2017 sono state rilevate 1.781 infrazioni al Codice della strada; l’incasso delle multe - “reinvestito, non utilizzato per fare cassa”, com’è stato ribadito - è di oltre 200mila euro (l’«accertato» supera invece i 350mila euro). In totale, sono 1.364 i punti decurtati dalla patente degli automobilisti sanzionati; in 7 casi è scattata la sospensione della patente stessa. Un dato positivo è la diminuzione delle infrazioni legate al mancato rispetto dei limiti di velocità; i controlli sono stati effettuati soprattutto nei “punti critici” del territorio, quelli dov’è maggiore il rischio di incidenti.
Sul fronte della sicurezza, la Polizia locale ha collaborato per il progetto che riguarda viabilità e parcheggi nel centro di Sant’Albano e per il sistema di videosorveglianza a Bene Vagienna; sono stati inoltre effettuati controlli sul rispetto delle norme che riguardano la tutela dell’ambiente.
Almeno 160 i mercati settimanali della cui gestione si sono occupati gli agenti. Ad essi si aggiungono le quattro fiere annuali che si svolgono nel territorio dell’Unione del Fossanese - la più recente quella dedicata alla beata Paola a Bene Vagienna - e, sempre a Bene Vagienna, i mercatini dell’antiquariato, con le 5 edizioni del 2017 che hanno coinvolto numerosi espositori.
La Polizia locale ha portato avanti anche iniziative nelle scuole, dedicate all’educazione stradale e alla prevenzione del bullismo (in particolare il cyberbullismo).
Gli agenti della Polizia locale del Fossanese sono 6. Il comandante è Franco Bruno.
Banca dati
sulla sicurezza
Alla festa della Polizia locale sono intervenuti - oltre agli amministratori dei Comuni dell’Unione del Fossanese - rappresentanti delle Forze dell’ordine e di varie associazioni.
È stato sottolineato come oggi siano numerosi i compiti degli agenti, che devono occuparsi non solo di controlli stradali, ma anche del rispetto dell’ambiente, delle attività commerciali e produttive, della sicurezza in eventi pubblici come mercati e sagre. Una lunga serie di impegni con cui non si può conciliare l’immagine stereotipata del vigile che si limita a staccare multe, per quanto gli agenti continuino a rappresentare una figura familiare, anche per “la profonda e completa conoscenza del territorio e il rapporto con le persone molto vicino”, come ha ricordato il sindaco di Trinità Ernesta Zucco (sono stati “oltre 1500 i contatti e le telefonate da parte dei cittadini” alla Polizia locale che, peraltro, è presente anche su Twitter).
Dall’intervento dei relatori è inoltre emerso come - per effetto del decreto Minniti - sia sul punto di concretizzarsi la possibilità, per la Polizia locale, di accedere alla Banca dati nazionale per la sicurezza, il che significherà fornire e ricevere informazioni dalle altre Forze dell’ordine. In futuro è prevista anche un’estensione dell’orario di lavoro.