Compie otto anni “Inventa il risparmio”, concorso promosso dalla Cassa di Risparmio di Fossano rivolto agli studenti del terzo anno delle scuole Medie per invitarli a riflettere in modo creativo su tematiche economiche spesso ostiche persino agli adulti. Ma il concorso, come l’azione di educazione finanziaria che il presidente Beppe Ghisolfi porta avanti da anni nelle scuole, è in grado di rendere “semplice” ciò che apparentemente non lo è. Lo fa con l’arte del disegno e della scrittura, in cui i ragazzi si devono cimentare per declinare il tema del risparmio attraverso la fantasia. Così fra i 157 disegni e i 126 testi presentati l’ha spuntata per la sezione disegni Aurora Germanetti (3 A istituto Sacco), seconda Erica Ghigo (3 C istituto Paglieri) e terzo Jonathan Mulamba (3 F istituto Sacco). Fra i testi vince Simone Ravera (3 D istituto Paglieri), al secondo posto Beatrice Barale (3 A istituto Sacco), seguita da Lucia Panero (3 C istituto Sacco). Racconti di finzione in cui si immagina la creazione della prima banca a partire da un maialino-salvadanaio, oppure un’intervista alla regina Elisabetta o ancora il risparmio a quattordici anni, nel futuro. Fra l’arte figurativa c’è un Banksy reinterpretato, l’Uomo vitruviano di Leonardo e Cezanne, coi suoi giocatori di carte a cui sono sostituite banconote e calcolatrice.
Ospiti d’onore Giovanna Boggio Robutti, esperta di educazione finanziaria, e il premio Campiello 2015 Marco Balzano che ha parlato agli studenti dell’importanza delle parole. “Risparmio è una bellissima parola – ha commentato – perché risparmiare significa anche evitare sofferenza e dolore a qualcuno, o risparmiare una fatica. Insomma risparmiare, vuol dire amore”. A fare gli onori di casa con Beppe Ghisolfi anche il sindaco Davide Sordella. Dal palco è arrivato infine il saluto del giornalista Alessandro Zorgniotti, impegnato in Albania per tessere relazioni commerciali fra i Paesi.
