Al Museo diocesano la tela restaurata dell’“Ultima Cena”

Un nuovo tassello della serie “L’Arte salvata”, la tela proviene dalla parrocchia di Genola

Se Pasqua è “con chi vuoi”, perché non approfittarne dando spazio all’arte e alla cultura? E proprio in vista di questa festività il Museo diocesano di Fossano presenta al pubblico un nuovo tassello della serie “L’Arte salvata”, finalizzata a far conoscere i risultati di interventi di restauro portati a compimento sul prezioso patrimonio di opere d’arte di cui le nostre chiese sono ricche.
Sarà offerta ai visitatori l’opportunità di ammirare l’accurato intervento di recupero operato su due importanti testimonianze di arte sacra, iniziando con una tela di Giuseppe Chiantore, datata 1790, raffigurante una suggestiva e originale “Ultima Cena”, proveniente dalla chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo di Genola. Altro importante intervento di recupero che il Museo espone al pubblico è quello eseguito su un crocifisso quattrocentesco, proveniente dalla chiesa della Santissima Trinità, opera di un anonimo intagliatore di Ormea.
Gli interventi di restauro sono stati realizzati grazie al contributo dell’8 x mille e al progetto Mab 2017 finanziato dalla Regione Piemonte in accordo con la Consulta regionale per i Beni culturali ecclesiastici Piemonte e Valle d’Aosta.
La mostra sarà inaugurata venerdì 23 marzo alle 16,30 presso il Museo diocesano di via Vescovado 8 e le opere rimarranno esposte, a partire da tale data, tutte le domeniche e festivi, con orario 15,30-19. L’ingresso è libero e negli stessi orari sarà possibile accedere alle sale del museo, dove le guide culturali saranno a disposizione per accompagnare gratuitamente i visitatori.