Franco Graglia vice-presidente del Consiglio regionale

L’ex sindaco di Cervere (Forza Italia) è stato eletto martedì 10 aprile

Cambio al vertice di Palazzo Lascaris. Il Consiglio regionale, nella seduta di martedì 10 aprile, ha eletto Nino Boeti (Pd) presidente dell’Aula. Ex sindaco di Rivoli, chirurgo ortopedico, prende ilposto di Mauro Laus. Con lui sono stati eletti i vice presidenti Angela Motta (Pd) per la maggioranza e Franco Graglia (Forza Italia) per la minoranza. Completano l’ufficio di presidenza i confermati Giorgio Bertola (M5S) e Gabriele Molinari (Pd) a cui si aggiunge Walter Ottria (Mdp). I nuovi entrati andranno a sostituire i colleghi appena eletti in Parlamento. “È un risultato insperato fino a qualche settimana fa, che mi gratifica, mi riempie di orgoglio e mi trasmette nuovi importanti stimoli - commenta l’ex sindaco di Cervere Franco Graglia -. Ringrazio di cuore i colleghi che hanno riposto in me la loro fiducia e stima. Un paio di mesi fa, avevo rinunciato a candidarmi al Parlamento, per rimanere a stretto contatto con il mio territorio, al servizio dei piemontesi, dei cuneesi in particolare: oggi, più che mai, sono convinto di aver fatto la scelta giusta”. Amareggiati i 5 Stelle che puntavano all’incarico con Giorgio Bertola. In una nota del loro ufficio stampa regionale puntano il dito contro “l’«aiutino» di ben 7 voti arrivati dalla maggioranza, nel segreto dell’urna, con l’obiettivo dichiarato di escludere il Movimento 5 Stelle ed eleggere l’esponente di Forza Italia al secondo scranno dell’aula”.  Evidentemente - concludono - “il Patto del Nazareno seppellito dai cittadini italiani sopravvive ancora in Piemonte”. 

 Su "La Fedeltà" di mercoledì 18 aprile