La primavera, a Fossano, si chiama “Expoflora”. Anche quest’anno, si svolge nella città degli Acaja la manifestazione che unisce arte floreale, tradizione agricola e produzione locale. L’appuntamento è per sabato 12 e domenica 13 maggio, fra il parco cittadino e via Roma.
Sarà allestita una ricca mostra-mercato ortoflorovivaistica al parco cittadino e lungo viale Alpi, con apertura il sabato dalle 9 alle 23 e la domenica dalle 9 alle 19; l’inaugurazione “ufficiale” è fissata per le 11,30 del sabato. Sono attesi numerosi espositori, che provengono da Piemonte e Liguria: i loro stand, annunciano gli organizzatori, “offriranno ai visitatori un vero sfoggio di colori e profumi”.
Forte del suo legame con la terra, Expoflora sarà anche una vetrina dei prodotti agricoli locali. Per domenica è prevista, in via Roma dalle 9 alle 19, una grande mostra-mercato curata da “Campagna amica” e dalla Condotta locale di Slow Food, al cui interno si potranno trovare “prodotti di qualità a prezzi sostenibili”. Sempre per la giornata di domenica, sono previsti il Mercatino dei piccoli animali negli spazi del Foro boario durante la mattinata e, all’ora di pranzo, il pasto servito al Bastione dalla Pro loco che proporrà un menu tipico piemontese; al pomeriggio, infine, ai svolgeranno visite guidate al Castello, al Museo diocesano e nella chiesa della Santissima Trinità.
Novità in cucina
Fedele alla tradizione ma capace di rinnovarsi, Expoflora si presenta all’edizione 2018 con alcune curiose novità, previste per la domenica. Di che cosa si tratta? In questo caso, occorre davvero chiedersi che cosa bolle in pentola...
Il pubblico potrà godersi innanzitutto uno “show cooking”. Ai fornelli ci sarà Simone Peirano di Andora, che mostrerà la corretta preparazione del pesto al mortaio con tutti gli ingredienti che la tradizione raccomanda. L’esibizione sarà ripetuta alle 10, 11, 12 del mattino e, al pomeriggio, alle 15, 16 e 17.
Sempre la cucina si incontrerà con la psicologia nel laboratorio con verdure e fiori eduli dove saranno presenti Elena Tesio, psicologa e psicoterapeuta, e Aldo Redigolo, di MindFooDnes. I due ambiti sono meno lontano di quanto si può immagine, purché si tenga presente che cucina e psicologia possono essere entrambe considerate un modo di prendersi cura di sé. Sono previsti vari momenti di incontro con il pubblico, al mattino e al pomeriggio; è però richiesta la prenotazione, con contributo di 3 euro (informazioni e iscrizioni all’800.210. 762 o al 340.1187802).