Braccio di ferro per le aule tra Calvino e Media di via Dante

Non ci sono locali a sufficienza per tutti e due i plessi. Il Comune metterà a disposizione il 2° piano della Ragioneria. Potrebbe servire anche per la Primo Levi

Sta diventando sempre più difficile la convivenza tra la scuola elementare Italo Calvino e la Media di via Dante, che si dividono - sotto due diverse dirigenti - il grande complesso scolastico nel centro storico di Fossano. La prima (la scuola elementare) reclama più spazi per aule e laboratori, la seconda (la scuola media) non glieli può/vuole concedere perché, a sua volta, ne ha bisogno per le sue attività. 

Il caso è arrivato sul tavolo dell’Amministrazione comunale. E il vice-sindaco Vincenzo Paglialonga ne ha parlato martedì 10 luglio, a Torino, con il direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale Fabrizio Manca e con il provveditore scolastico provinciale Maria Teresa Furci. La risposta del Comune - ha spiegato il vice-sindaco - sta nell’impegno a sistemare il 2° piano di palazzo Thesauro, in via Bava, dove possono essere allestiti locali per aule e/o laboratori. Su chi dovrà utilizzarli - Calvino o Media di via Dante - Paglialonga non ha intenzione di intervenire. “Il Comune ha il compito di mettere i locali a disposizione, non di organizzare l’attività didattica" - commenta lapidario. 

Il 2° piano di palazzo Thesauro verrà attrezzato dal Comune anche per fornire uno spazio aggiuntivo alla Levi, che da settembre traslocherà al pian terreno dello stesso edificio. Notizia delle ultime settimane, infatti, sembra di nuovo in discussione la possibilità di fare spazio a tutte le 14 classi nei locali in allestimento al piano terra.

Articolo completo su "la Fedeltà" di mercoledì 18 luglio