Il Comune di Fossano non rinuncia all’ipotesi di una nuova palestra nell’area dell’ex campo da calcio Vallauri. Alla scadenza dei tre anni previsti dalla convenzione con la ditta Open, ha infatti rinnovato la volontà di realizzarla con le risorse (1 milione 225 mila euro) che ricaverebbe dalla vendita, eventuale, del secondo lotto di terreno.
Open è l’impresa che ha già acquistato il primo lotto, su cui ha realizzato il condominio di edilizia convenzionata “Nova corte” finanziato dal Piano nazionale di edilizia abitativa, e ha tempo fino alla scadenza del Piano di recupero, nel 2024, per comprare il terreno restante su cui costruire un altro edificio, questa volta di edilizia libera. Non è per nulla scontato, tuttavia, che eserciti questa scelta, vista la perdurante crisi del mercato (che ha avuto conseguenze sulla stessa impresa).
La volontà espressa con delibera dello scorso 17 luglio testimonia in ogni caso la volontà del Comune di perseguire quello che, insieme all’edilizia sociale, era ritenuto il punto qualificante della discussa “operazione Vallauri”, ovvero la realizzazione di una palestra a servizio delle scuole e dello sport, di cui a Fossano si avverte da anni la mancanza.
Quanto all’edilizia sociale, oltre alla “Nova corte” (che è di proprietà privata, prima di Open, poi di Ream), l’ex campo da calcio sarà destinato ad accogliere anche un altro fabbricato. Verrà costruito in continuità con quello esistente, sarà finanziato anch’esso dal Piano di edilizia abitativa, ma in questo caso sarà di proprietà del Comune che destinerà i 13 alloggi agli anziani. Attualmente l’edificio è in fase di progettazione esecutiva. Seguirà la gara d’appalto per l’esecuzione dei lavori, previsti nel 2019.
Su "la Fedeltà" di mercoledì 29 agosto