Dal Cenacolo Vinciano alla Dama con l’ermellino, e poi ancora l’Annunciazione e - ovviamente - la Monna Lisa. Queste e altre opere (17 in totale) del genio dei Rinascimento sono arrivate nei giorni scorsi a Fossano dove proprio in queste ore si sta ultimando l’allestimento della mostra Leonardo. Opera Omnia. Si tratta di copie uguali in tutto e per tutto, nelle dimensioni, nell’alta definizione dell’immagine e della resa cromatica degli originali. Un progetto nato da Rai e Rai Com e arriva a Fossano grazie al Comune, alla Diocesi e alla ong Progettomondo.mlal che dopo il successo dello scorso anno con la mostra impossibile dedicata a Caravaggio hanno deciso di ripetere l’esperienza, questa volta con Leonardo di cui proprio nel 2019 si celebreranno i 500 anni dalla morte.
Domani, venerdì 21 settembre alle 18, nella Sala rossa del Comune, la cerimonia di inaugurazione della mostra. L’esposizione, che ha un curatore di altissimo livello, Antonio Paolucci, già direttore dei Musei Vaticani e soprintendente per il Polo Museale Fiorentino, è realizzata in collaborazione con Fondazione Artea e Regione Piemonte, con il contributo di Fondazione Crt, Fondazione Crf e Cassa di risparmio di Fossano, Fondazione Crc e 8xmille. La mostra sarà visitabile fino al 13 gennaio 2019 in tre diverse location: il castello degli Acaja, il museo diocesano e la chiesa della Santissima Trinità con i seguenti orari: venerdì dalle 15 alle 19, sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 19. I biglietti d’ingresso sono disponibili presso il castello degli Acaja al costo di 8 euro (intero), 5 euro (ridotto) e 2 euro (scuole). (Per informazioni contattare l’associazione Atelier Kadalù, tel. 351 5633853, leonardo@atelierkadalu.it, oppure visitare i siti www.visitfossano.it, www.fondazioneartea.org).