Scattano le misure antismog per 44 Comuni in Piemonte

Divieto di circolazione per gli Euro 3 diesel e altre limitazioni. Fossano non rientra nell’elenco. Ci sono invece Alba e Bra 

Valgono per 44 Comuni del Piemonte le misure anti-smog fissate dalla Giunta regionale, che sono entrate in vigore a partire dal 1° ottobre (o partiranno entro il 15 del mese). Sono i 33 Comuni dell’area metropolitana di Torino, più altri 11 in Piemonte al di sopra dei 20mila abitanti (tra cui Tortona, Casale, Trecate, Carmagnola, Chivasso, Novi Ligure, Ivrea), che negli ultimi tre anni hanno registrato sforamenti di uno o più valori limite del PM10 e del biossido di azoto. Tra questi, due soltanto sono della nostra provincia, Alba e Bra, mentre Fossano - come Cuneo, Mondovì, Saluzzo e Savigliano - è rimasto escluso da vincoli e divieti, che interesseranno tuttavia i nostri concittadini nel momento in cui si troveranno nel territorio dei Comuni inseriti nell’elenco.

Le misure messe in campo sono quelle definite nell’accordo firmato nel giugno dello scorso anno dal ministero dell’Ambiente e dalle Regioni del “bacino padano”. Alcune hanno carattere strutturale (valgono, cioè, in via definitiva); altre, invece, sono temporanee, ovvero entreranno in vigore soltanto nei periodi di sforamento delle emissioni nocive in atmosfera. Ciascun Comune ha poi la facoltà di introdurre obblighi anche più stringenti. 

Le novità più significative riguardano le limitazioni al traffico ai veicoli Euro 3 diesel, a cui sarà preclusa la circolazione dalle 8,30 alle 18,30 (dalle 8 alle 19 nei Comuni dell’area metropolitana) nei giorni feriali, dal lunedì al venerdì, e nel periodo invernale, da ottobre a fine marzo.

Articolo completo su "la Fedeltà" di mercoledì 10 ottobre