Dalla scorsa settimana è in funzione l’impianto di illuminazione pubblica della rotonda di via Chiarini. Era uno degli ultimi interventi della nuova e criticatissima rotatoria lungo via Circonvallazione, realizzata a scomputo oneri da un privato dietro autorizzazione (era il 2013) del Comune. Ma i lavori non sono ancora finiti: prima del collaudo (che spetta al Comune) dovranno essere ricollocati i dissuasori sulla linea di mezzeria (che alla prima posa erano stati divelti dalle auto in transito). Il presupposto è che l’illuminazione pubblica li renderà maggiormente visibili e in grado di svolgere la funzione per cui sono stati pensati: evitare il salto di corsia. Inoltre, la ditta incaricata dal privato dovrà mettere mano a una serie di ritocchi che riguarderanno soprattutto i cordoli, danneggiati dal passaggio dei camion durante la fase più critica del cantiere. Una volta ottenuto il collaudo, il privato - secondo quanto stabilito dalla convenzione - dovrà gestire per altri tre mesi la rotonda che poi passerà definitivamente a carico del Comune.
Su "la Fedeltà" di mercoledì 17 ottobre