A Cuneo il 7° congresso provinciale della Cgil

Il 22 e 23 ottobre per parlare di lavoro e di diritti. Interverrà anche Maurizio Landini

Maurizio Landini

I delegati eletti dai congressi di categoria e dello Spi si confronteranno a Cuneo, il 22 e 23 ottobre, per il 7° Congresso provinciale della Cgil sulla linea programmatica e politica ed eleggeranno, al termine dei lavori, i nuovi organismi dirigenti della Camera del lavoro cuneese. 

La prima giornata di lavori sarà animata dalla presenza di molti ospiti, istituzionali e rappresentanti di Associazioni che operano sul territorio. Tra gli invitati anche il segretario generale del sindacato Cgt di Nizza e Alpi marittime, a testimoniare l’attenzione della Camera del Lavoro cuneese verso più ampie relazioni sindacali con il sindacato di Oltralpe e la necessità di confronto su esperienze comuni, sui diritti, sui migranti. 

Il programma del primo giorno prevede molte incursioni nelle realtà sociali, quelle in cui la crisi economica, culturale e di valori sta maggiormente incidendo e limitando accessi e diritti, a partire dal mondo della scuola e delle aspettative di lavoro giovanile, fino al racconto dell’esperienza saluzzese del Pas, Prima accoglienza stagionali. Ad amplificare il tema dei diritti ci sarà una rappresentanza del Collettivo Lgbt, alla cui organizzazione dei Pride provinciali la Cgil ha aderito e collaborato convintamente.
La giornata si concluderà con una conversazione intervista dal titolo “Il lavoro che cambia”. A parlarne saranno Maurizio Landini e Frida Nacinovich, scrittrice e giornalista, autrice di un libro sulle trasformazioni del lavoro “nella tempesta del postfordismo”. A condurre il dialogo Gianni Martini, giornalista de La Stampa Cuneo.

Il dibattito avrà inizio alle 18 ed è aperto alla cittadinanza, l’appuntamento è al Centro Incontri della Provincia in corso Dante.