Pipì nel parcheggio, si va in tribunale

Intanto le telecamere della videosorveglianza scoprono un nuovo caso

Dovrà rispondere anche in sede penale per il reato di “atti contrari alla pubblica decenza” (articolo 726 del Codice) il giovane che alcuni mesi fa venne sorpreso dalle telecamere della videosorveglianza intento a urinare nel pianerottolo del parcheggio sotterraneo. Nei suoi confronti era stato spiccato un verbale di 3.300 euro per imbrattamento, contro il quale ha presentato ricorso al prefetto. In parallelo è andata avanti l’azione penale con il rinvio a giudizio e il Comune di Fossano si è costituito parte civile nominando procuratore legale l’avvocato Giulio Calosso. Intanto la Polizia locale sta indagando su un secondo caso che si è verificato nei giorni scorsi nel parcheggio sotterraneo, dove le telecamere avrebbero individuato il responsabile di un gesto analogo. Ulteriori sviluppi sono attesi in settimana.

Su "la Fedeltà" di mercoledì 24 ottobre