È un angolo senza spigoli, ma curvo il “Corner solidale” presentato venerdì nella chiesa della Santissima Trinità che ospita l’Ultima cena nell’ambito della mostra “Leonardo Opera Omnia” vistabile fino al 13 gennaio 2019. Un “corner” che non è solo un bookshop, ma un luogo dove donare e dove acquistare, nel senso di aumentare in valore e consapevolezza. In particolare sui progetti solidali che la mostra andrà a supportare nelle scuole di Haiti, grazie alla ong Progettomondo Mlal, ma anche sulla socialità che rende coesa la nostra comunità. Sono infatti tante le associazioni che si sono spese a titolo gratuito per “coprire” tutti i diciassette weekend di apertura della mostra: “Non è scontato sentirsi rispondere di sì nel chiedere, a chi fa già volontariato, di aggiungere tempo ai loro già tanti impegni”, ha detto Ivana Borsotto vice-presidente di Progettomondo Mlal.
Una mostra in cui “il bello aiuta il buono”, e dove al Corner solidale si alternano oltre alle associazioni anche i detenuti ospiti della Casa di reclusione di Fossano. Un vero angolo giro, per mettere in circolo tutto quanto di buono e di bello c’è, intorno a noi.
