Sopralluogo al campanile del Duomo

Tecnici e progettista a Fossano, la scorsa settimana, per il tiraggio dei cavi e la verifica dello stato di salute della torre dopo la caduta di calcinacci di fine settembre

Presto si saprà a cosa è dovuta la caduta di calcinacci dal campanile del Duomo che da qualche settimana ha consigliato di transennare una parte del sagrato della Cattedrale. Giovedì e venerdì scorso, approfittando dell’operazione annuale di “tiraggio” dei cavi, ha compiuto un sopralluogo anche l’ingegner Giuseppe Pistone che otto anni fa aveva firmato l’intervento di cerchiatura del campanile con cavi in acciaio. Il compito che gli è stato affidato dalle due proprietà - la Diocesi ed il Comune - è quello di stilare una relazione sullo stato di salute della struttura, alla luce di quanto avvenuto mercoledì 26 settembre, giorno di mercato, quando piccole parti di intonaco si staccarono, senza provocare danni, dalla sommità della torre. Il “tiraggio” - tramite autogru con cestello - rientra nelle opere di manutenzione e monitoraggio di cui la Fondazione Crf si è fatta carico dal 2012, anno nel quale venne realizzato l’intervento per garantire stabilità alla torre sulla quale erano comparse inquietanti crepe. La spesa fu di 400 mila euro, sostenuta in parti uguali da Diocesi, Comune e Fondazione Crf, per un lavoro che venne definito provvisorio. La diagnosi dell’ingegner Pistone dovrà stabilire quanto potrà ancora durare la provvisorietà in attesa di un intervento risolutivo.  

Su "la Fedeltà" di mercoledì 31 ottobre