Quindicenne trovato morto a Centallo lungo la linea ferroviaria

Investito da un treno. L'allarme lanciato alle 8,45 di lunedì 12 novembre

Il corpo di un giovane italiano di origine nordafricana, di soli 15 anni, di Fossano, è stato ritrovato senza vita lunedì mattina lungo la linea ferroviaria Torino-Cuneo. Si chiamava Yassine Bentarghi e frequentava l'Ipc di Savigliano. L’allarme è stato lanciato intorno alle 8,45 dal macchinista di un treno in transito, che ha visto il corpo ai bordi della massicciata. Il treno si è fermato nel territorio di Centallo, all’altezza di regione Poè, poco distante dal passaggio ferroviario di Madonna di Lucento. La dinamica dei fatti non è ancora stata chiarita. Alla luce dei traumi che riportava il ragazzo, la morte potrebbe essere stata causata da una caduta o da un urto con un treno in transito, non da un investimento. Al momento, non si può nemmeno affermare se sia trattato di un incidente o di altro. Da chiarire anche il motivo per cui il ragazzo si trovasse lungo i binari, in una zona in aperta compagna, circondata da frutteti e lontana dal centro abitato. Sul posto sono intervenuti la Polizia locale, avvisata da un cittadino a bordo del treno, i carabinieri, i mezzi di soccorso, la Polizia ferroviaria di Cuneo e la Polizia scientifica per i rilievi. Il magistrato ha disposto l'autopsia che verrà eseguita nei prossimi giorni. La circolazione dei treni sulla linea, temporaneamente interrotta, è ripresa regolarmente.

Aggiornamenti su "la Fedeltà" di mercoledì 14 novembre

Nella foto d'archivio, il passaggio a livello di regione Poè, distante circa 150 metri dal luogo del ritrovamento