Arrigo Boito per la città di Fossano ha un valore particolare. Nella storia musicale fossanese da ormai un secolo riecheggia questo nome. Era infatti il 1921 quando il senatore Albertini - esecutore testamentario del celeberrimo compositore scomparso tre anni prima - autorizzò la Società filarmonica e Scuola di musica fossanese ad assumere tale prestigiosa denominazione. A cento anni dalla morte di Boito, la città lo ricorda con un convegno. L’appuntamento è per venerdì 23 novembre alle 21, nella sala della biblioteca del castello degli Acaja. Interverranno l’operatore culturale Giacomo Bottino e, per lo svolgimento di alcuni passi di opere fondamentali, Elena Forni e Luciano Casasole in veste di lettori. A promuovere l’evento è l’associazione culturale Il ragno presieduta da Anna Mantini.