In arrivo 12 milioni per Levaldigi e Caselle

Investimenti dei due aeroporti e fondi della Regione che vuole far conoscere il Piemonte all'estero

Ben 12 milioni di euro da destinare in attività di promozione per gli aeroporti di Levaldigi e Caselle. Metà si deve a investimenti degli scali stessi e metà a fondi messi a disposizione dalla Regione.

Modalità e tempi sono ancora da definire nel dettaglio. Ma, indubbiamente, la buona notizia c’è.

Quanto all’impegno della Regione, che sarà “spalmato” nei prossimi tre anni fra il 2019 e il 2021, la conferma è giunta lo scorso 28 novembre, durante gli Stati generali del Turismo per il Piemonte al teatro Regio di Torino. Antonella Parigi, assessore regionale al Turismo, ha confermato che “i fondi stanziati per i due aeroporti saranno destinati alla promozione turistica del Piemonte all’estero”: “La finalità è quella di attrarre quindi nuovi flussi turistici sul territorio, grazie anche all’attivazione di nuove rotte in entrata”.

“Da sempre riteniamo fondamentale e strategico puntare sulla mobilità - dichiara Giuseppe Virgilio, presidente della Geac, la società che gestisce l’aeroporto di Levaldigi -. Facilitare l’accessibilità alla nostra Regione è la sfida che tutti dobbiamo affrontare sinergicamente. Accolgo con soddisfazione la notizia della disponibilità della Regione a sostenere il nostro scalo per raggiungere questo obiettivo comune ed aumentare i flussi di incoming anche attraverso l’aeroporto di Cuneo”. “Stiamo lavorando per attirare nuove compagnie e per aumentare le tratte nazionali e internazionali - aggiunge  Anna Milanese, direttore generale dello scalo di Cuneo -. Queste notizie favorevoli spero possano favorire un’accelerazione delle trattative in corso”.

Intanto, dall’aeroporto della Granda ricordano con soddisfazione che “Cuneo Levaldigi è il primo scalo italiano partner di Sky Valet, il network internazionale di servizi premium per la business aviation”: l’«Alpi del mare», in altre parole, è ormai un punto di riferimento per i voli dei privati. E, ancora, bisogna ricordare come, per “Lonely Planet”, il Piemonte sarà la meta da visitare nel 2019: si attendono ricadute positive dopo questa “investitura”, che ovviamente interesserebbero anche l’aeroporto cuneese.