La cura dei malati, risorse in sanità e scelte etiche, condizioni di vita dell’anziano, ascolto empatico… Sono alcuni temi trattati nel programma del secondo corso di specializzazione in Pastorale della Salute che prenderà il via giovedì 7 febbraio a Fossano e si concluderà il 28 marzo.
Il corso si prefigge di creare negli operatori pastorali e sanitari la consapevolezza e la sensibilizzazione etico-pastorale nella “buona” pratica d’assistenza e di cura. Il processo formativo intende sviluppare un percorso etico, umano e spirituale-pastorale con una caratteristica determinante: la considerazione del malato come persona e come immagine di Dio, punto di forza nella fede cristiana. Agli otto incontri previsti interverranno biblisti, bioeticisti, psicologi e psicoterapeuti...
Proposto dalla Consulta regionale per la Pastorale della Salute in collaborazione con le cinque diocesi del cuneese, il corso è rivolto a operatori pastorali della salute impegnati in ospedale o in strutture socio-sanitarie e sul territorio, assistenti religiosi, studenti di teologia, operatori sanitari, religiosi e religiose, volontari di associazioni operanti nel mondo della salute, ministri straordinari della comunione, uditori interessati ad approfondire le tematiche proposte.
Il corso si svolge nelle aule dell’Istituto superiore di Scienze religiose (in viale Mellano 1) a Fossano il giovedì dalle 18 alle 20. Iscrizioni entro il 19 gennaio (occorre versare una quota di 50 euro al primo incontro). Al termine del corso viene rilasciato attestato di frequenza e si possono maturare crediti “e.c.m.” per tutte le professioni sanitarie. Informazioni: don Domenico Bertorello (incaricato regionale Cep per la Pastorale della Salute), cell. 329.0177540, e-mail: salute.alba@virgilio.it