Saranno circa 900 i giovani italiani che parteciperanno alla Gmg di Panama (22-27 gennaio), con Papa Francesco. Di questi oltre 500 si ritroveranno, a partire dal 16 gennaio, nella città di Chitré a circa 300 km. dalla capitale, nella penisola di Azuero, per vivere le Giornate nelle Diocesi. Per quanto riguarda i vescovi italiani alla Gmg saranno 15, guidati dal presidente della Cei, card. Gualtiero Bassetti. Le regioni con più partecipanti risultano essere il Triveneto, la Lombardia, il Piemonte, le Marche e l’Umbria. Il numero degli italiani potrebbe aumentare con gli iscritti di associazioni e movimenti ecclesiali che non sono passati attraverso i canali della Conferenza episcopale italiana. “Tra i nostri giovani – dice don Michele Falabretti, responsabile del Servizio nazionale per la pastorale giovanile – è ancora vivo il ricordo dell’incontro lo scorso 11 e 12 agosto con papa Francesco al Circo Massimo di Roma ed è di nuovo tempo di preparare gli zaini per un altro passo avanti nel loro cammino di fede. Alle spalle anche il recente Sinodo dei vescovi sui giovani che arricchirà di ulteriori motivazioni questa partecipazione. Sarà un tempo di verifica non solo per i giovani ma anche per gli adulti e accompagnatori. È finito il tempo in cui i giovani ‘volavano’ pur di radunarsi e ascoltare la voce del Papa e dei vescovi, che li istruivano con le catechesi. Il cammino sinodale ha posto in modo serio la questione dell’ascolto, che ci chiede un ingaggio diverso con le giovani generazioni”.
Per i giovani che resteranno in Italia diocesi e conferenze episcopali regionali stanno programmando incontri casalinghi per seguire in diretta la Gmg. Come quello che si terrà a Fossano per le cinque diocesi della Granda nei giorni clou della Gmg, sabato 26 e domenica 27 gennaio.