“La negazione è un meccanismo primitivo, ma dobbiamo allontanarci dal codice del silenzio, spezzare la complicità, perché l’omertà non è accettabile”. E ancora: “Il Papa non si nasconde, non evita di affrontare la realtà”. Così mons. Charles J. Scicluna, arcivescovo di Malta, segretario aggiunto della Congregazione per la dottrina della fede e membro del Comitato organizzativo, ha sintetizzato l’atteggiamento di Francesco nel convocare – tramite un’iniziativa senza precedenti, nella lotta agli abusi commessi su minori da parte del clero – un incontro su “La protezione dei minori nella Chiesa”. A proposito del recente invito a non caricare troppo di aspettative l’evento, Scicluna ha commentato: “Non si possono risolvere tutti i problemi in tre giorni, sarebbe un’aspettativa irrazionale. Se invece ci aspettiamo un ‘follow up’ dopo l’incontro, l’aspettativa diventa ragionevole”. “Il coraggio delle vittime ci ha aiutato a portare avanti questo progetto”, ha rivelato il card. Blase Cupich, arcivescovo di Chicago e membro del Comitato organizzativo dell’incontro. Responsabilità, “accountability”, cioè “capacità di rendere conto di ciò che si fa”, e trasparenza: sono questi, ha ricordato padre Federico Lombardi, presidente della Fondazione vaticana “Joseph Ratzinger-Benedetto XVI” e moderatore dell’incontro, i rispettivi temi delle tre giornate, che si svolgeranno prevalentemente nell’Aula Nuova del Sinodo, dal 21 al 24 febbraio.
Nove relazioni, tre per ogni giornata – alternate a lavori di gruppo e relazioni di sintesi sui medesimi – una liturgia penitenziale sabato sera e una messa sabato mattina, seguita dal discorso finale del Papa: questo l’intenso programma d’insieme, per i 190 partecipanti provenienti dai cinque continenti, che saranno impegnati dalla mattina alle 9 al pomeriggio intorno alle 19.20... continua a leggere
Qui l'intervista a padre Hans Zollner (nella foto), presidente del Centro per la protezione dei minori della Pontificia Università Gregoriana, membro della Pontificia Commissione per la tutela dei minori