Risvegliamo i nostri sensi per Gesù

La proposta quaresimale rivolta ai bambini e ai ragazzi del catechismo

La Commissione diocesana per la pastorale dei ragazzi si è fatta in... cinque, per proporre un cammino di novità rivolta ai bambini e preadolescenti. Un percorso per la quaresima 2019, intitolato “Con Gesù risvegliamo i nostri sensi”, che si snoda in cinque significativi momenti del periodo di preparazione alla Pasqua, come cinque sono i sensi dell’uomo. Con i quali, come è scritto nel sussidio del materiale, messo a disposizione anche on line sul sito della diocesi di Fossano, “possiamo, in particolare, sentire la presenza di Dio al nostro fianco”.

C’è dunque, in relazione alla spiritualità, una rivalutazione dell’uso del corpo (“con cui possiamo fare esperienza di Dio”) e degli organi di senso, “vista, udito, tatto, gusto e olfatto” che “sono il punto di partenza...per entrare in relazione” con Lui, e, quindi, “con le persone che incontriamo”. Un legame spirituale che si instaura proponendo, settimana per settimana, atteggiamenti diversi, come diverso e differente è il modo e l’organo con cui avvertiamo ciò che pulsa intorno a noi. Atteggiamenti, quindi, per dare “gusto alla vita”, “ascoltare con il cuore”, “profumare di bontà”, “ri-donare vita”, “guardare con amore” e “servire... in tutti i sensi”. Messaggi che si susseguono uno dopo l’altro, nell’arco delle cinque settimane che accompagnano alla Pasqua, e che offrono sussidi, suggerimenti, spunti per la celebrazione della liturgia delle Ceneri e di quelle domenicali, (“per condividere il cammino dei piccoli”, come si legge ancora dal sussidio, “con la comunità”), e poi ancora cartelloni per visualizzare e fissare in immagini il messaggio trasmesso.

Corredano inoltre il percorso: il suggerimento di un canto (che ben riassume il senso quaresimale che si sta vivendo), indicazioni di attività per realizzare biglietti o disegni da colorare, schede operative per bambini da 3 a 6 anni, schede per quelli da 7 a 10, e, infine, approfondimenti per i ragazzi più alti. Con proposte di letture del Vangelo, di impegni di fede, di piccole attività e momenti di preghiera, inserimenti di racconti, proposte di cortometraggi, e quindi di una parola buona di Papa Francesco. Oltre ad alcune piste di riflessione attraverso chiavi interpretative, come il linguaggio dell’arte, della liturgia e della musica. In aggiunta e a supporto di tutto il sussidio, ci sono infine le tracce per aiutare la confessione di bambini e ragazzi, a cui non rimane che addentrarsi nel percorso, cogliendo, inoltre, di questo, il tratto e la colorazione vivace dei disegni (o delle foto), che rendono la lettura e l’approccio ai testi davvero accattivante e coinvolgente.