Parte con 104 Comuni la nuova Società unica per la gestione pubblica del servizio idrico in provincia di Cuneo. Si chiama Cogesi (Consorzio gestori servizi idrici Scrl) e raggruppa tutti i Comuni fino ad oggi gestiti dalle società pubbliche Acda (Cuneo compreso), Calso, Sisi e Infernotto acque. Mercoledì 27 marzo, per decisione a maggioranza della Conferenza d’ambito, ha ottenuto l’affidamento trentennale del servizio, che comprende acquedotto, fognature e depurazione. La delibera è stata approvata con il 76,41% dei votanti. Favorevole anche il Comune di Fossano, presente con il vice-sindaco Vincenzo Paglialonga, anche se il territorio di Fossano (e di tutti i Comuni gestiti da Società miste pubblico-private) non è ancora entrato a far parte della nuova Società. Dovrà attendere la fine della concessione ad Alpi acque, prorogata il 30 giugno 2019, e i tempi tecnici per la liquidazione del socio privato (Tecnoedil) e dei suoi investimenti non ancora ammortizzati: una scadenza che il Comitato cuneese acqua bene comune ipotizza per il 31 dicembre 2020.
Articolo completo su "la Fedeltà" di mercoledì 3 aprile