Ex Molino Cordero, sì al supermercato

Il Consiglio comunale approva dopo una lunga discussione. Sei voti favorevoli, uno contrario, Pd astenuto

Sorgerà un supermercato al posto dell’ex Molino Cordero. L’ok definitivo - dopo tanti rinvii in Commissione urbanistica - è arrivato martedì sera in Consiglio comunale. Non è stato un passaggio indolore: l’assemblea, infatti, si è spaccata in tre, con sei voti a favore (il sindaco, i tre consiglieri di Forza Italia, Anna Mantini per la Lega e il consigliere di maggioranza Luca Vender, 100 lampadine), quello contrario di Ilaria Riccardi (5 Stelle) e l’astensione del Pd, il cui voto è stato incerto fino all’ultimo. 

Per la legge 106 del 2011, che assegna una premialità per i recuperi di aree degradate, la proprietà (l’impresa Giuggia costruzioni) avrà diritto a delocalizzare volumetrie aggiuntive al di fuori del comparto. Verranno utilizzate in piazza Ambrosoli - per alzare di due piani un palazzo già previsto, rendere abitabili dei sottotetti e chiudere delle terrazze - e in via Santa Lucia (davanti allo stabilimento Balocco), dove verrà realizzato un piccolo condominio unificando due villette, anch’esse già previste su carta.

Articolo completo su "la Fedeltà" di mercoledì 17 aprile