È morta suor Gemma, l’ultima monaca cistercense

Il 15 agosto la religiosa, originaria di sant'Antonio Baligio, avrebbe compiuto 103 anni; il funerale si tiene lunedì alle 15

Suor Gemma (al secolo Margherita Ambrogio, classe 1916) l’ultima monaca cistercense ancora in vita,  è tornata alla casa del Padre. Fra pochi mesi (il 15 agosto) avrebbe compiuto 103 anni. Si è spenta questa sera (venerdì 26 aprile) nella sua cella, al Monastero di via dell’Annunziata.

Negli ultimi anni è stata accudita con affetto e sollecitudine dalle monache benedettine provenienti dall’Isola di San Giulio che l’hanno accompagnata con tenerezza, permettendole di fare vita di comunità finché le condizioni di salute glielo hanno permesso.

Suor Gemma era l’ottava di dodici fratelli di cui è rimasto in vita il più giovane, Luigi, residente a Centallo.

Margherita (Rita), scelse la clausura ad appena 16 anni; all’epoca risiedeva a Sant’Antonio Baligio.

In monastero suor Gemma si era sempre occupata dell’orto,  in ossequio alla regola “Ora et labora”.  Le era stato assegnato anche  il compito di suonare le campane: un ruolo importante che la impegnava parecchio perché in monastero sono molti i momenti scanditi dal suono delle campane: momenti diurni e notturni, perché le prime preghiere vengono recitate a notte fonda. E poiché fino a qualche decennio fa si percuoteva la campana con il battacchio, occorreva salire fin su in cima al campanile...

Il funerale di suor Gemma si svolge lunedì 29 aprile alle ore 15 nella cappella del Monastero delle suore Benedettine; domani (sabato) e domenica, alle 17 la recita del rosario.

Su La Fedeltà di mercoledì 1° maggio il ricordo di Suor Gemma