Europee, Lega a valanga a Fossano: è al 44%

Il Pd secondo partito, la dem Ivana Borsotto raccoglie 1.185 preferenze a Fossano

salvino grazie agli italiani

Trionfa la Lega a Fossano alle elezioni Europee. Raccoglie infatti il 43,99% dei voti che ne fanno di gran lunga il primo partito in città. È una percentuale di quasi 10 punti superiore al dato nazionale ed è la più alta fra le “sette sorelle” della Granda. Nelle altre principali città della provincia, infatti, il Carroccio vola nei consensi, ma non supera mai il 40%. A Mondovì tocca il 39,45, a Bra il 38,80, a Savigliano il 38,04, a Saluzzo il 38,03, a Cuneo il 33,54, ad Alba il 32,66. Se consideriamo tutta la provincia la percentuale è del 43,94% (alle politiche dello scorso anno aveva il 27,66%).
Nei piccoli Comuni l’onda travolgente della Lega assume proporzioni ancora più eclatanti, da vecchia Dc. Nell’area di diffusione del giornale la palma del Comune più leghista va a Vottignasco con un 67,80% di sapore bulgaro. Ma superano il 50% anche Villafalletto (56), Salmour (55), Centallo (53,86), Genola (51,27) e Trinità (50,88). Appena sotto Sant’Albano (49,93), Cervere (47,41) e Bene Vagienna (46,62).
In parallelo si inabissa il Movimento 5 Stelle, che a Fossano si ferma all’8,86%, ma va male quasi ovunque superando a malapena il 10 a Bra (10,55) e a Cuneo (10,22) scendendo addirittura al quarto posto in provincia di Cuneo con il 9,6%, superato anche da una Forza Italia pur in progressivo ribasso (al 9,8%) e davanti ai Fratelli d’Italia (al 6,1%).
Al tracollo 5 Stelle fa da contraltare il sorpasso Pd, che diventa il secondo partito della Granda, sia pure a debita distanza dalla Lega. Le percentuali migliori per i dem sono ad Alba (29,15), a Cuneo (28,39) e a Savigliano (28,21). A Fossano, invece, il Partito Democratico si ferma al 23,5: una percentuale migliore (tra le sette sorelle) soltanto di Saluzzo, ma comunque ampiamente superiore ai 5 Stelle e a Forza Italia (8,49).
Quanto alle preferenze, almeno in città, il primato va all’unica fossanese in corsa: la dem Ivana Borsotto, che si attesta a quota 1.185 battendo anche Matteo Salvini (716). Seguono i leghisti Gianna Gancia e Marco Racca, rispettivamente con 440 e 323 preferenze,  Silvio Berlusconi con 225, i dem Giuliano Pisapia e Irene Tinagli con 171 e 100 e Giorgia Meloni con 95.
Il numero dei votanti a Fossano è in leggero calo rispetto al 2014. Sono infatti il 70,86% (14.180 voti) contro il 73,39% (14.517) del 2014.