Contemplare e curare nel mese del Creato

Mese del creato - 1ª puntata

campo di grano e papaveri

Un prete brasiliano stava accompagnando un capo indigeno a sporgere una denuncia verso una multinazionale per l’abbattimento di grandi alberi nel loro territorio. Arrivati ad andatura molto veloce sulla sommità di una collina con una vista mozzafiato, l’indio chiese di fermare l’auto e di scendere. Alla sua domanda se avesse patito il viaggio, il prete si sente rispondere: “Lei è venuto troppo veloce e la mia anima è rimasta indietro; devo aspettare che mi raggiunga”. Non rise e rimase in silenzio aspettando che l’indio, fermo a contemplare il paesaggio, si risolvesse. Dopo parecchi minuti, si fece avanti domandando se l’anima fosse arrivata. L’indio si voltò e stizzito rispose: “Quando noi indigeni perdiamo l’anima, cioè l’unità interiore, la serenità e il senso del nostro vivere, sappiamo cosa fare, contempliamo un paesaggio, abbracciamo un albero e cerchiamo la nostra comunità per vivere relazioni profonde; ma voi che avete perso l’equilibrio e siete diventati cattivi verso la Madre Terra e i vostri simili, cosa fate?”.
Il mese del Creato, dal 1° settembre al 4 ottobre, festa di San Francesco, vuole aiutarci proprio a recuperare il nostro equilibrio interiore, cioè a ritrovare un nuovo rapporto con la Madre Terra e ogni creatura marcato dalla meraviglia, dalla gratitudine e dalla responsabilità. Ci invita ad imparare a vivere nel rispetto, cambiando i nostri stili di vita e lottando per un’economia che sia alleata con l’ambiente e non despota; a ritornare a custodire la bellezza che è attorno a noi, a non vergognarci di abbracciare un albero e a puntare sulle relazioni buone.
Il tema del mese del Creato 2019 è “la biodiversità, rete di vita”. Collega il nostro ruolo di custodi del creato di Dio con l’urgente necessità di proteggere ogni vita. Due verbi, contemplare e curare, ci devono accompagnare in questo mese. Leggiamo e meditiamo, come inizio, il bel messaggio dei nostri vescovi.
Buon cammino.

Flavio Luciano, Commissione “Giustizia, pace e custodia del creato”