Il Santuario di Cussanio chiude per un anno e mezzo

Dopo il tetto, ora il resaturo degli interni in vista del 5° centenario delle apparizioni

Il santuario di Cussanio chiude per restauri

Ancora pochi giorni e il Santuario di Cussanio chiuderà la porte per iniziare i lavori di restauro interni. Tempo stimato per la fine del cantiere, circa un anno e mezzo. Riaprirà infatti ad inizio 2021, in tempo per le grandi celebrazioni in occasione del 5° centenario delle apparizioni della Vergine Maria cui è votato con il titolo di Madre della divina provvidenza. Attualmente stanno terminando i lavori esterni per il rifacimento dei tetti in coppi e il restauro della facciata. Da lunedì 23 settembre ci si sposterà all'interno. Il costo di tutto l’intervento, che prevede il risanamento delle mura, il restauro dei cicli pittorici, nuovi impianti di illuminotecnica e audio e l’adeguamento liturgico del presbiterio, la traslazione del sarcofago monumentale di mons. Manacorda, è di circa 1 milione e 600 mila euro, finanziati in parte dal lascito Sordella, dalla Fondazione Crt e dall’8 per mille. Il santuario di Cussanio è luogo simbolo della Chiesa fossanese e tra i più importanti e frequentati santuari del Piemonte. Per tutto il periodo di chiusura della chiesa, le messe verranno celebrate nel grande salone dell'ex convento degli Agostiniani di fianco al santuario.

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