Commissioni consiliari, minoranze divise al voto. Zero presidenze per la coalizione Cortese

La maggioranza aassegna due presidenze alla minoranza targata Ballario. Ed è polemica

Commissioni consiliari, le operazioni di voto
Commissioni consiliari, le operazioni di voto lunedì 16 settembre in Sala Rossa

Non c’è posto per la minoranza targata Cortese nelle presidenze (o vice-presidenze) delle Commissioni consiliari. Su cinque posti, infatti, tre sono andati alla maggioranza che appoggia Tallone, gli altri due alla “minoranza Ballario”: un risultato che rinfocola la polemica tra opposizioni riaprendo le ferite aperte dalla spaccatura e dalla sconfitta elettorale.

La suddivisione è figlia della prima riunione delle cinque Commissioni consiliari permanenti, convocate a tambur battente lunedì pomeriggio in Municipio, durante le quali la maggioranza - dopo aver acconsentito a concedere alla minoranza le presidenze della Commissione Lavoro e Attività produttive e della Commissione Servizi sociali e scolastici - ha sistematicamente riversato i propri voti sui candidati della coalizione Ballario, in assenza di un patto tra minoranze.

Ed è scoppiata la polemica.

Articolo completo su "la Fedeltà" di mercoledì 18 settembre