Ritrovata la mongolfiera rubata a Bene Vagienna

Abbandonata nelle campagne di Cuneo: "Sembra intatta" - Bruciato, invece, il Pajero con cui veniva trasportata

La mongolfiera della

È stata ritrovata oggi (martedì 1° ottobre), nella frazione Roata Canale di Cuneo, la mongolfiera, di proprietà della ditta monregalese "Silvateam", che era stata rubata nella notte fra il 22 e il 23 settembre scorso a Bene Vagienna, nel capannone dell'azienda "Fly In". I ladri l'hanno abbandonata in un campo, dove giaceva rovesciata su un fianco.

"Dovremo effettuare delle ispezioni, ma a prima vista sembra integra", dice Mauro Oggero, titolare della "Fly In". Sorte diversa per il Mitsubishi Pajero che trainava il carrello su cui l'aeromobile veniva collocato: il fuoristrada è stato bruciato ed abbandonato a Pradleves, dov'è stato trovato nei giorni scorsi. Gli autori del furto si sono tenuti lo stesso carrello della mongolfiera e il cingolato semovente impiegato per i piccoli spostamenti dell'aeromobile: forse era questo il "vero" obiettivo dei malviventi, mentre il Pajero potrebbe essere stato usato per qualche altro colpo.

Quello accaduto a Bene Vagienna è il secondo furto di mongolfiera noto in Italia. L'aeromobile sottratto ha un valore tra gli 80 e i 100mila euro. "Fly In" è una realtà leader, a livello mondiale, nella produzione di strutture gonfiabili; "In Balloon" è il marchio con cui organizza gite in mongolfiera nei cieli delle Langhe e del Roero, molto apprezzati.