Divorziati e risposati nella comunità cristiana

Giovedì 10 ottobre mons. Semeraro, tra i collaboratori di Papa Francesco, ospite a Fossano

mons. Marcello Semeraro è vescovo di Albano Laziale

Con “Amoris Laetitia”, il documento che ha impegnato due Sinodi dei Vescovi e Papa Francesco, lo sguardo della Chiesa a proposito di famiglia si è fatto ancora più attento. In particolare, verso coloro che dopo una separazione o un divorzio ora vivono una nuova unione di coppia, si è aperta la possibilità del “discernimento” che, come scrive mons. Marcello Semeraro, Vescovo della diocesi di Albano Laziale, non consiste semplicemente nel “distinguere il bene dal male, ma di riconoscere il bene dove c’è, o dove lo si trova e di amare Dio in se stesso”. A partire da questo riconoscimento poi, il cap. 8 di “Amoris Laetitia” impegna la comunità cristiana ad accompagnare ed alimentare la fede di ogni coppia in nuova unione che lo desidera.
A che punto siamo su questi aspetti? Se ne parla giovedì 10 ottobre, dalle ore 20.45, all’hotel “Giardino dei Tigli” a Cussanio con un ospite d’eccezione, mons. Marcello Semeraro, vescovo di Albano Laziale e segretario del gruppo di cardinali chiamati dal Papa a consigliarlo nel governo della Chiesa, che propone un intervento sul tema “Il discernimento in Amoris Laetitia”. La serata è promossa dalla diocesi di Fossano, in collaborazione con gli Uffici di Pastorale Familiare delle diocesi del cuneese, ed è rivolta agli operatori di pastorale familiare e a tutti coloro che sono interessati.