Cinedehors, ma d’inverno

Gli organizzatori della rassegna puntano ad una stagione "al chiuso"

Una serata di Cinedehors

Per la prima volta d’inverno. L’associazione Cinedehors punta a organizzare un’edizione della rassegna omonima nella stagione fredda, che debutterebbe nei prossimi mesi. Tutto sarebbe come d’estate, con proiezioni di film di qualità allestite in luoghi insoliti: solo, per ovvi motivi, questi luoghi insoliti non potrebbero essere rintracciati in spazi aperti e si dovrebbe “ripiegare” al chiuso.

Cinedehors non ha ormai bisogno di presentazioni. La rassegna ha permesso di godersi belle pellicole in location come caserme e Case di reclusione, sempre con ingresso libero. Nata a Fossano - dove, purtroppo, l’ultima edizione (estiva) ha riscosso meno successo che in passato -, l’iniziativa si è diffusa ben al di fuori delle mura: la stagione di quest’anno - nell’attesa del bis invernale - si è conclusa facendo registrare ben 75 proiezioni, proposte in 28 comuni appartenenti a 4 diverse regioni. 

Ora gli organizzatori stanno raccogliendo le adesioni “da parte di chiunque ci voglia ospitare, comuni e privati, anche a Fossano”: gli spazi proposti potranno diventare una tappa del Cinedehors invernale. L’associazione conferma gli obiettivi della rassegna, che punta a far riscoprire spazi fruibili dal pubblico attraverso la proiezione di film “legati al contesto e mai scelti a caso”: “inclusione” e “socialità” sono le parole-chiave di questa proposta. 

Se tutto andrà bene, nei prossimi mesi comparirà l’elenco delle nuove date in cartellone per Cinedehors. Agli appassionati della rassegna non resta che incrociare le dita e attendere.