Le messe vocazionali cambiano volto…

Primo appuntamento martedì 12 novembre nella chiesa parrocchiale di Sant’Antonio

Terminata l’esperienza delle “Messe vocazionali”, animate per oltre 20 anni da mons. Derio Olivero, oggi Vescovo a Pinerolo, e affidate negli scorsi due anni ad una equipe pastorale che aveva ricevuto l’incarico da mons. Piero Delbosco, Vescovo di Fossano e Cuneo, da quest’anno pastorale nasce “S.O.S. Una sosta nel quotidiano”.
L’idea è quella di proporre una serata dedicata a ritrovare uno sguardo di fede sul quotidiano dal quale si proviene, ponendo al centro una pagina di Vangelo commentata ogni volta da un ospite diverso, e andando ad offrire una esperienza che nel suo insieme integri le originalità e intuizioni nate dalle “Messe vocazionali”: il coro “Omnes gentes”, le danzatrici, la fotografia dell’anno, l’introduzione con l’ascolto di una canzone e altri gesti creativi.
Non sarà quindi una messa ma una “sosta”, dedicata a giovani dai 25 anni in su e ad adulti, per rimanere in ascolto della Parola attraverso una molteplicità di linguaggi e di stili, così da allenarsi a riconoscere presente l’agire buono di Dio nella storia di ciascuno. L’esperienza sarà curata da un’equipe dedicata a questo progetto, che nell’organigramma diocesano farà parte dell’Ufficio Catechistico.
Il primo appuntamento è martedì 12 novembre alle 20.30 nella Chiesa di s. Antonio Abate a Fossano: è stata invitata Sonia Ristorto, insegnante di religione, che proporrà una meditazione a partire dalla parabola del grano e della zizzania presente nel Vangelo di Matteo.