Mondino si espande: il nuovo capannone richiama un’architettura “naturalistica”

Il progetto all'entrata di Genola si ispira al palazzo del Lavoro di Torino

Non passa inosservato il nuovo capannone della Emmeti - Mondino che sta nascendo sulla provinciale all’entrata di Genola (per chi arriva da Fossano). L’azienda specializzata nella vendita e riparazione di trattori con questo progetto, a firma dell’architetto Paolo Ornato con studio a Monforte d’Alba, amplia la sua esposizione realizzando un nuovo e moderno show room. “Abbiamo pensato a un progetto - spiega l’architetto Ornato - che evitasse la creazione di un fabbricato a forma di ‘scatola’ movimentandolo con l’inserimento di volumi diversi e diverse tipologie strutturali. La zona espositiva è stata studiata con elementi portanti in metallo a forma di albero, sovrastata da una copertura curvilinea in legno a vista, appositamente progettata per mitigare l’impatto visivo verso il lato strada e per creare un’architettura che si avvicini il più possibile alla natura”. Ed è proprio questo l’impatto visivo che rimanda al passante: un edificio che nasce come un bosco composto da imponenti alberi che abbracciano e sostengono una lunga onda. Il progetto si ispira al palazzo del Lavoro di Torino progettato dall'ingegnere Pier Luigi Nervi.

Articolo su la Fedeltà in edicola mercoledì 5 febbraio