Romina Firinu, ristorazione e arte palcoscenici di vita

La titolare di Casafelice si racconta a la Fedeltà

Firinu Romina Casafelice La Fedeltà

Dopo aver conosciuto Romina Firinu, mai il motto di Marisa Bellisario, prima top manager italiana, “Change&Challenge”, ovvero “Cambiamento&Sfida”, trova maggiore concretezza.
Fossanese classe 1973, Romina è una cittadina del mondo e una paladina del mutamento portatore di nuovi stimoli e sfidanti obiettivi. Lei incarna l'ideale dell'essere umano in continua ricerca di se stesso e del suo scopo nella vita, con un forte ascendente sul cambiamento.
Dopo le scuole elementari alle Einaudi, e il biennio delle superiori all'Itis, già con un piede nella grande città, Romina rivolge la sua attenzione alla capitale sabauda e là si diploma in grafica pubblicitaria.
La terra natale pare esserle un po' stretta, e con la sete di conoscenza e sperimentazione che la caratterizzano, all'età di 19 anni, con un amico, realizza il sogno di tanti giovani suoi coetanei e arriva in America, in California, prima a Los Angeles e poi a San Francisco. Negli otto mesi di permanenza, cerca di sbarcare il lunario con lavori nell'ambito ristorativo sviluppando le basi per quella sensibilità che ancora oggi bene rappresenta la cifra stilistica del suo fare e del suo essere.
Tornata in Italia, per qualche anno, ci resta ma già pensa al viaggio successivo quando raggiungerà il fratello Roberto in Belgio dandogli una mano nell’attività che gestisce. E poi, ancora in Italia, in Liguria, con la voglia di riprendere gli studi iscrivendosi all'accademia di Belle Arti di Sanremo, dove si diploma nel 2007 con una tesi dal titolo “La pazzia nell'arte”. E poi il grande salto, nella Ville Lumière, la Parigi che aveva conosciuto a 17 anni in viaggio con un amico che andava a trovare la nonna. Anni intensi, di formazione, che le hanno forgiato il carattere e l'hanno fatta crescere e poi ancora alla volta della Corsica e oggi finalmente un ritorno alle radici, nella sua Fossano.
La incontriamo a Casa Felice, il locale che ha inaugurato la primavera scorsa in via Ospedale ormai diventato il suo quartier generale. La sapiente arte dell'accoglienza le appartiene e nella sua casa, che è anche di tutti coloro che la frequentano, nulla è per caso. Questo è il risultato di anni di lavoro in Italia e all'estero, dove Romina ha arricchito il suo bagaglio culturale e lavorativo sviluppando un’attenzione particolare verso il cliente e l’ospitalità.

Fiorenza Barbero
Ph. Loredana Berteina

Intervista completa su La Fedeltà del 5 febbraio.